Schemi Familiari Disfunzionali: riconoscerli per interromperli
All’interno di ogni storia individuale vi è una storia familiare e una parte fondamentale della storia familiare di ognuno è costituita da quelli che vengono definiti script o schemi familiari. Si tratta di un codice, generalmente implicito, che delinea una serie di regole e modalità, funzionali o disfunzionali, tipiche di quella specifica famiglia, a cui tutti i membri di questa aderiscono e che potrebbero considerare le uniche possibili.
Il bambino fin da piccolissimo inizia ad apprendere questo schema e tende poi a rafforzarlo nel corso degli anni, fino a quando da adulto, in linea generale, lo sentirà proprio e tenderà a ripeterlo e tramandarlo a sua volta. Possiamo immaginare questo codice familiare come una lente attraverso cui guardiamo la realtà, dato che riguarda il significato che diamo agli eventi, il modo in cui rispondiamo a questi, come intendiamo e viviamo le relazioni e così via. Gli effetti di questa lente si riversano quindi su svariati aspetti della vita quotidiana di ognuno.
E’ facile intuire che, nei casi in cui tali modalità apprese siano disfunzionali, accorgersene non sia per niente semplice, dato che, come descritto perfettamente dalla citazione iniziale tratta dal pionieristico testo “Pragmatica della Comunicazione Umana”, si tratta di ciò a cui siamo sempre stati abituati e che in qualche modo consideriamo “normale”. Riuscire a superare questo primo grande step significa quindi riconoscere e rendersi conto che le nostre “lenti” non sono poi così funzionali oppure semplicemente domandarsi se ne possano esistere altre più utili. Questa fase, in cui tentiamo di dare un nome alle cose, è fondamentale, altrimenti sarebbe impossibile anche solo pensare di attuare un cambiamento.
Eppure, anche dopo averne preso consapevolezza, riuscire a staccarsi da tali schemi familiari può essere impegnativo. In primis perché per tutta la nostra vita abbiamo usato quelle modalità perciò provarne di nuove vorrà dire uscire dalla propria comfort zone. In secondo luogo perché le famiglie spesso non concedono alternative e il messaggio implicito che viene tramandato, probabilmente da generazioni, è “si fa così e basta, questa è l’unica modalità accettabile". Di conseguenza chi sente la necessità di cambiare e di rompere certi cicli avvertirà anche il peso che questa scelta comporta, dato che una tale rottura non si è mai verificata prima e quindi potrebbe apparire incomprensibile agli altri membri del sistema familiare.
In tali circostanze, un percorso di supporto psicologico può rivelarsi fondamentale nel trovare la forza e le risorse necessarie per portare avanti in maniera adeguata tali cambiamenti.
Redatto dalla Psicologa Veronica Puccio a Torino e Online.
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